
TARQUINIA – Una domenica da incorniciare. Lo scorso due giugno si è svolta a Tarquinia la terza edizione della “Festa degli anziani della Maremma” alla quale hanno aderito circa 600 persone appartenenti ai centri di Canino, Tuscania, Tolfa, Montalto, Pescia Romana, Monteromano e Tarquinia. L’incontro è avvenuto la mattina alle 9 con i partecipanti che hanno potuto subito apprezzare un fornitissimo punto ristoro; poi si sono divisi in gruppi: alcuni sono stati guidati a visitare le bellezze della cittadina tirrenica, mentre altri hanno preferito visitare il museo diocesano aperto per l’occasione. Alle 11 tutti i centri preceduti dai loro stendardi hanno partecipato alla sfilata che dal Comune si è diretta al monumento dei caduti dando luogo ad una manifestazione come forse a Tarquinia non si era mai vista prima: basti pensare che quando la banda è arrivata davanti al museo molti partecipanti dovevano ancora partire dalla piazza del Comune.
Per l’ occasione è sfilato per la prima volta lo stendardo del centro anziani di Tarquinia che ha riscosso un notevole apprezzamento da parte di tutti i cittadini presenti.
Terminata la parte ufficiale della cerimonia, si sono esibite le mjorettes di Tuscania e di Tarquinia, accompagnate dalla banda Giacomo Setaccioli che hanno portato una ventata di giovane allegria alle numerosissime persone – stranieri compresi – che si sono affollate in piazza Cavour .A seguire, il presidente del centro anziani di Tarquinia, Carlo Meraviglia, ha omaggiato i presidenti degli altri centri con un ricordo della nostra città, consegnando loro dei lavori bellissimi, opera del maestro Giovanni Calandrini, raffiguranti la fanciulla Velka e i Cavalli alati.

Poi tutti a pranzo. Alle 16 c’è stato il trasferimento al lido dove , all’ombra dei pini di viale Mediterraneo, ci sono state le esibizioni dei gruppi folkloristici di Montalto di Castro, Tuscania e Tarquinia. Poi tutti in pista a ballare al suono della musica di Cristian fino alle 19,30. “Come presidente del centro anziani di Tarquinia – afferma Carlo Meraviglia – sento il dovere di ringraziare la polizia locale e la polizia di stato, l’associazione Pro Tarquinia , il comitato di San Martino , la banda Giacomo Setaccioli con le majorettes , la Protezione civile, la Croce rossa di Tarquinia , il ristorante Lo Sperone , Don Augusto e Roberto Gazzillo, oltre a tutti i soci del nostro centro che si sono prodigati per la riuscita della manifestazione”.